WOW!

Non sono modelle e neppure pin up. Sono un gruppo di amiche che decide di mettersi in gioco per contribuire al lavoro della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Nasce così "WOW!" il calendario 2019 che per il quarto anno vede la fotografa e architetto senese Lucia Lungarella protagonista di un singolare progetto all'insegna della solidarietà.
Lucia parte dall'osservazione di un caleidoscopio e prova a tornare indietro nel tempo, a quando era una bambina affascinata da quel mondo di forme e di colori. Decide così di immergere in quell'universo magico le sue amiche che veste di proiezioni luminose, con la voglia di creare meraviglia, stupore, sorpresa: WOW!, appunto.
Sui loro corpi crea un body painting di luce che gioca con colori contrastanti. La ripetizione dei motivi geometrici, di spirali, di cerchi concentrici e disegni psichedelici, rende le immagini surreali. Lo sfondo nero sottolinea poi il contrasto tra il buio e la luce, rendendo l'immagine ancora più tridimensionale.
"Gli scatti che ho realizzato - spiega Lucia Lungarella - vogliono regalare l'emozione di guardare dentro un caleidoscopio. Un viaggio colorato dedicato ai bambini nati con la fibrosi cistica, che anche da piccoli sono già grandi, perchè la loro vita è quotidianamente condizionata da cure che non risolvono, ma aiutano ad affrontare le giornate, togliendo tempo al gioco e spensieratezza alla mente, come mi ha scritto Vittoria, mamma di Lorenzo nato con la fibrosi cistica, e volontaria della delegazione di Siena della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica".
Per realizzare WOW!, oltre alla disponibilità delle 27 modelle, sono stati fondamentali i contributi dello studio di architettura VuotoMetrico, di Irene Bernabei, collega di Lucia, e Valentina Galluzzi che ha reso ancora più belle con il suo maquillage le modelle.